Collana Passaggi
diretta da Silvia Bevilacqua e Pierpaolo Casarin
Comitato scientifico:
Laura Viviana Agratti (Università di La Plata), Pino Boero (Università di Genova), Cristina Bonelli (saggista di filosofia), Dario Borso (Università Statale di Milano), Alejandro Ariel Cerletti (Università di Buenos Aires), Francesco Codello (saggista di pedagogia), Paolo Costa (Fondazione Bruno Kessler, Trento), Alessandro Dal Lago (saggista e scrittore), Eleonora de Conciliis (saggista di filosofia), Maximiliano Lionel Durán (Università di Stato di Rio de Janeiro), Giuseppe Ferraro (Università Federico II di Napoli), Roberto Franzini Tibaldeo (Universitè Louvain), Félix García Moriyón (Università Autonoma di Madrid), Olga Grau (Università del Chile), Walter Omar Kohan (Università di Stato di Rio de Janeiro), Antonella Lotti (Università di Genova), Raffaele Mantegazza (Università Milano Bicocca), Franco Manti (Università di Genova), Claudio Muti (saggista di filosofia), Eva Marsal (Pädagogische Hochschule Karlsruhe), Ewa Nowak (Università di Poznań), Roberto Peverelli (saggista di filosofia), Rosella Prezzo (Università di Verona), Osvaldo Repetti (Dirigente Scolastico), Salvo Vaccaro (Università di Palermo).
La collana Passaggi intende avviare un percorso di approfondimento, ricerca e riflessione intorno alle pratiche di filosofia. Un’idea di filosofia come orizzonte desiderante, un laboratorio, una possibilità di trasformazione ed esercizio critico. In questione quella necessaria continuità fra dimensione teoretica ed attività riflessiva, fra teoria e prassi. Particolare attenzione verrà dedicata al rapporto fra filosofia e infanzia, alla philosophy for children e al suo possibile fluire in post philosophy for children, alle diverse esperienze di philosophy for community che in questi ultimi anni hanno trovato realizzazione in una pluralità di contesti. Con la collana si intende gettare luce intorno alla molteplicità delle esperienze presenti nel territorio italiano, e non solo. L’intenzione è quella di invitare ad una pluralità di sguardi, verso un prospettiva eterodossa, promuovendo sia interventi di accademici, sia materiali di natura sperimentale.
I testi pubblicati sono sottoposti a un processo di peer-review