Seminario formativo di Pratiche di filosofia nelle scuole e nei gruppi a Udine (in presenza e on line) organizzato da Propositi di Filosofia, Insieme di Pratiche Filosoficamente Autonome, Libreria Cluf.
Interventi e pratiche a cura di Silvia Bevilacqua, Pierpaolo Casarin, Barbara Bruno.
Unità Formativa accreditata MIUR
Codice corso 64422
Codice per pagamento tramite bonus 94613
Per info e iscrizioni: propositisnc@gmail.com & cluf@iol.it
Si rilascia certificato di frequenza accreditato MIUR a seguito del 75% di frequenza come da indicazioni MIUR. Si ricorda che per gli/le insegnanti in ruolo l’scrizione avviene su piattaforma Sophia.
Costi: € 70,00
Sarà possibile utilizzare il bonus docenti utilizzando la Carta del Docente
Il corso è aperto a insegnanti di ogni ordine e grado, educatori/trici, a studenti/tesse di corsi di
laurea, operatori/trici del settore, soggetti in formazione permanente e a tutte quelle figure
professionali interessate a queste tematiche.
Il Numero di posti è limitato è necessarie la prenotazione e l’iscrizione.
Mascherina e green pass come da disposizioni legislative nelle attività in presenza.
Calendario:
- 6 novembre 2021 – giornata in presenza – dalle ore 9.00 alle ore 18.00
Presso: Sala conciliare della parrocchia san Domenico – Via Derna 1 (quartiere San Domenico) – 33100 UDINE - Due incontri (totale 5 ore) di formazione si terranno online. Le date degli incontri on line verranno condivise insieme ai partecipanti il giorno 6 novembre
La philosophy for children/community fra letteratura e pratiche di filosofia.
Un percorso di approfondimento teorico e pratico della philosophy for children/community e delle pratiche di filosofia rivolto a favorire queste attività in contesti scolastici, comunitari, educativi, culturali, associativi e organizzativi. Con una particolare attenzione alla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Perché FARE filosofia e quale senso può assumere la pratica del pensiero nell’esistenza personale e quotidiana, nei contesti scolastici, nei gruppi?
A partire dal nostro modo di stare al mondo e dall’orizzonte desiderante di ciascuno di noi, possiamo mettere in discussione ciò che pensiamo di sapere? Allenarci a guardare noi stessi, il mondo e l’altro con sguardi differenti? Malgrado tutto, l’esercizio di uno sguardo acerbo, esposto: quali trasformazioni inneschiamo pensando e pensando insieme?
Il percorso formativo si sviluppa attraverso un approfondimento teorico e pratico della philosophy for children/community e delle pratiche di filosofia e intende favorire queste attività in contesti scolastici, comunitari, educativi, culturali, associativi e organizzativi. Il percorso prende forma anche attraverso un intreccio con la letteratura e gli albi illustrati per l’infanzia e l’adolescenza. In particolare si esplorerà il progetto della philosophy for children in gioco ispirata alla philosophy for children/community ideata dal Mathew Lipman e Ann Margareth Sharp. La philosophy for children (declinata anche in philosophy for community) non è solo un metodo, una pratica dell’educazione e della filosofia, ma una riflessione sul modo di fare educazione e filosofia a scuola, sul ruolo che si assume come soggetti partecipi ad un percorso di crescita degli individui e che sottolinea la continuità fra mondo, persona e formazione. In particolare:
promuove il diritto a pensare e conoscere criticamente;
utilizza il domandare come strumento di ricerca;
favorisce l’interazione e la partecipazione attiva dei soggetti in gioco;
valorizza la collaborazione e facilita la ricerca condivisa;
favorisce l’ascolto come spazio di relazione, confronto e crescita (aver cura);
- promuove la pratica dialogica e democratica;
- favorisce la diversità di modi e prospettive di pensiero;
- promuove processi di crescita attivi e partecipati;
- promuove la costruzione di comunità di ricerca come spazio di pensiero, ascolto e relazione;
- facilita competenze di pensiero complesso (logico, creativo, relazionale, critico);
Il percorso di formazione intende altresì diffondere, far conoscere e approfondire la conoscenza di testi letterari e filosofici per l’infanzia e l’adolescenza.
Il dialogo filosofico è inteso come spazio comune e di ricerca.
Se la scuola e le comunità rappresentano luoghi di transizione di culture linguaggi e stili di vita, diviene importante progettare e riflettere su come attivare e sviluppare forme creative di cooperazione per costruire disposizioni e sensibilità che possano abitare la complessità della nostra epoca. Quella della pratica di filosofia e della philosophy for children/community, come luogo democratico di articolazione del pensiero, riflessione critica e cittadinanza sono una possibilità interessante e un terreno proficuo di sviluppo.
I incontro (in presenza)
Sabato 6 novembre dalle ore 9.00 alle ore 18.00
09.00 – 09.30 | Presentazione |
09.30 – 10.30 | Philosophy for children/community: spazi e tempi in divenire (Pierpaolo Casarin) |
10.30 – 12.00 | Attività pratica di comunità di ricerca |
12.00 – 13.00 | La pensosità infantile fra letteratura e filosofia a cura di Silvia Bevilacqua |
13.00 – 14.00 | Pausa pranzo |
14.00 – 15.30 | Attività pratica di comunità di ricerca |
15.30 – 17.30 | Sguardo acerbo nel divenire dell’incontro: Attività pratica di comunità di ricerca (Barbara Bruno) |
17.30 – 18.00 | Riflessioni conclusive |
Due incontri (totale 5 ore) di formazione si terranno online. Le date degli incontri in line verranno condivise insieme ai partecipanti il giorno 6 novembre.